Articolo pubblicato da Primabrescia.it

Chi è alla ricerca di un servizio di coaching aziendale di alto livello in provincia di Brescia ha un nitido punto di riferimento nello Studio Capoferri di Chiari. Ed è proprio il Ragionier Gianpiero Capoferri, coach qualificato con master al proprio attivo, a distribuire, anche attraverso questo articolo, pillole di coaching con l’obiettivo di mettere gli imprenditori del territorio nelle condizioni di ottenere il massimo dai propri collaboratori.

Coaching aziendale in provincia di Brescia: la pillola del mese

La pillola che il Ragionier Capoferri ci regala questo mese s’intitola: “Affilare la lama”. Racconta il Ragioniere – “Un giorno, mentre camminava nel bosco, un viandante s’imbattè in un boscaiolo intento ad abbattere un albero a colpi d’ascia. L’uomo brandiva la scure con tutta la forza che aveva, ma la lama non sembrava affondare nel tronco e l’albero non appariva certo sul punto di cadere. Il viandante interruppe la passeggiata e rimase a guardare il boscaiolo all’opera per alcuni minuti”.

“Affilare la lama”

Aspettò fino a che l’uomo non interruppe il lavoro per concedersi un attimo di riposo. «Signore – gli disse – posso chiederle cosa sta facendo?». Il boscaiolo un po’ seccato gli rispose: “Come, non vede? Sto abbattendo questo albero!». «Caspita signore, sembra sfinito. Posso chiederle da quanto tempo è all’opera?”. “Sono più di cinque ore e ancora non vedo la fine – rispose il boscaiolo – E’ un lavoro davvero massacrante. Non sento più le braccia”. “Mi permette di darle un consiglio? Io fossi al posto suo interromperei il taglio e affilerei la lama. Non l’avesse mai detto. Il boscaiolo si arrabbiò: “Ma cosa dice – gli rispose irritato – non ho il tempo per affilare la lama, sono troppo impegnato a tagliare”. Il viandante sconsolato riprese la sua strada».

Abram Lincoln presidente degli Stati Uniti d’America soleva dire “se avessi otto ore per tagliare un albero ne impiegherei almeno sei per affilare la lama!”.

Ragioniere, perché questa metafora è significativa?

«Perché troppo spesso, tutti presi nei loro impegni, gli imprenditori lasciano che le cose in azienda vadano avanti per inerzia. Notano il personale al lavoro e sono contenti, ma non si soffermano a riflettere su quello che i loro collaboratori fanno e, soprattutto, su come lo fanno. Lincoln utilizzava la frase dell’ascia per spiegare ai suoi collaboratori che prima di fare qualsiasi cosa è importante prepararsi al meglio. Allo stesso modo un capo d’azienda dovrebbe far riflettere il management e i suoi collaboratori sull’importanza della pianificazione, il controllo e l’amministrazione economico finanziaria».

Quindi, il consiglio è quello di fermarsi ogni tanto a vedere cosa succede in azienda?

«Sì, abitualmente bisogna trovare il tempo per valutare come si eseguono i compiti e i lavori in azienda. E se si nota che un processo è troppo lento e ferragginoso, è bene studiare un modo per velocizzarlo. Insomma, bisogna affilare la lama per tagliare l’albero più in fretta e anche meglio. Solo così si può puntare alla crescita di produttività, fatturato e margini».

Qual è il ruolo del coach in questo?

«Il coach aiuta l’imprenditore a riflettere. Gli spiega che fermarsi a guardare quel che accade è utile per ripensare all’organizzazione interna, per migliorare i lavori e servizi. E man mano che si introducono semplificazioni, pianificazioni e organizzazioni nuove, se ne devono controllare i risultati per verificare che diano i margini attesi. Infatti, se una volta modificati i processi gli esiti non sono quelli sperati, bisogna avere l’intelligenza di saper cambiare nuovamente strada per riuscire… ad affilare ancora meglio la lama».

Coaching aziendale a Brescia e provincia: a chi rivolgersi

Lo Studio Capoferri del Ragionier Gianpiero Capoferri, è specializzato in coaching aziendale e si propone al territorio come valido punto di riferimento per tutte le aziende che desiderano una ripartenza piena d’energia, dopo le difficili fasi attraversate nei mesi scorsi a causa della pandemia.